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Gli orologi e cronografi da immersione Serie 3000 occupano una posizione interessante nella storia del marchio TAG Heuer. Presentati nel 1984, questi orologi segnarono la transizione da Heuer a TAG Heuer nonché il passaggio dai cronografi classici degli anni Sessanta e Settanta ai nuovi stili di cronografi e orologi da immersione che TAG Heuer propone nella sua evoluzione.
Le Serie 3000 celebrano il successo delle prime due collezioni di orologi da immersione di Heuer (Serie 1000 e Serie 2000) aggiungendo un posizionamento di alta gamma e un look peculiare. Con lo stile unico delle loro casse e lunette, gli orologi e i cronometri Serie 3000 sono impossibili da confondere con qualsiasi orologio cronometro che li precedeva o che li seguirà. Si tratta di modelli che aprono un interessante capitolo nella storia degli orologi da immersione e che permettono a TAG Heuer di sopravvivere alle sfide che il settore orologiero svizzero affrontò negli anni Settanta e Ottanta.
Il 1984 fu un periodo di transizione per Heuer, segnando il passaggio dai 120 anni di produzione dei cronografi meccanici e altri segnatempo dedicati alle corse, alla nuova era in cui dovette sopravvivere alle difficili condizioni del settore industriale, producendo un'ampia varietà di orologi e cronografi da immersione al quarzo. Sfogliando il catalogo di Heuer del 1984, vediamo gli ultimi orologi animati dal Calibre 12 (per esempio, Autavia, Skipper, Monza e Calculator) insieme ai nuovi orologi Lemania 5100 (Carrera, Cortina e Silverstone). Nel 1984, Heuer era un marchio di grande successo con la sua ampia gamma di orologi da immersione (Serie 1000 e Serie 2000). Per capitalizzare il successo di queste prime collezioni di orologi da immersione, nel 1984 Heuer introdusse una nuova collezione di orologi di alta gamma: le Serie 3000.
Mentre le Serie 1000 e 2000 erano estremamente popolari e vennero proposte per diversi decenni, gli orologi Serie 3000 rimasero nel catalogo TAG Heuer solo per poco più di cinque anni e vennero modificati in minima parte durante la loro vita.
Il design della Serie 3000 è essenzialmente uno sviluppo della Serie 2000, un grande successo lanciato nel 1982. Se la Serie 2000 aveva una cassa liscia e rotonda, la Serie 3000 presentava angoli squadrati per un look più tecnologico. A completare la cassa angolare c'era una prominente lunetta a 12 lati disposta all'interno della larghezza dell'orologio. Di dimensioni inferiori della cassa, la lunetta era tuttavia relativamente spessa. La lunetta degli orologi e cronografi Serie 3000 presenta anche piccole impugnature a forma di sfera su ogni lato per una rotazione più facile.
I pulsanti usati sui cronografi Serie 3000 sono diversi sia dalla Serie 1000 sia dalla Serie 2000, e presentano un design simile a quelli usati sui cronografi classici Calibre 12 Heuer degli anni Settanta.
La Serie 3000 integrava piccoli dettagli del design che offrivano un aspetto di alta gamma che lo differenziasse dagli altri orologi da immersione nella gamma Heuer. I bordi in metallo erano usati su ciascun indice delle ore, nonché sulla finestrella della data e sui contatori del cronografo. Anche il bracciale venne sottoposto a modifiche, con diversi modelli che presentano maglie centrali lucide in contrasto con la finitura spazzolata delle maglie esterne.
L'orologio e il cronografo, inizialmente, erano disponibili in una versione che permetteva solo la lettura dell'ora nei quattro colori qui sotto e in quattro misure (come per la Serie 1000 e 2000 c'erano la versione grande, media, maschile e femminile).
Il cronografo aveva in comune con l'orologio gli stessi elementi di base del design, la differenza principale, quanto appunto al design, era l'uso di indici delle ore a bastoncino invece dei cerchi usati per l'orologio con sola lettura dell'ora.
Gli orologi Serie 3000 erano animati dalla stessa famiglia dei movimenti della Serie 2000, con la maggior parte della gamma di orologi che usava un movimento al quarzo relativamente comune: il movimento ESA 555.112/ ETA 955.112. Il movimento cronografico, tuttavia, era molto più interessante perché il cronografo al quarzo e quello automatico si avvalevano entrambi del modulo cronografico Dubois Depraz 2000. Il movimento automatico (LWO 283) abbina il modulo DD2000 alla base ETA 2892 mentre il movimento al quarzo (Calibre 185) usa la stessa base al quarzo dell'orologio.
Con l'acquisto di Heuer da parte di Techniques d’Avant Garde nel 1985, la Serie 3000 proseguì praticamente senza modifiche con TAG Heuer. A parte la modifica ovvia del logo, l'unico cambiamento del quadrante furono le cifre "3000" che si spostarono da sotto allo scudo Heuer alla metà inferiore del quadrante.
Tra il 1986 e il 1989, TAG Heuer arrestò la produzione del cronografo Serie 3000, lasciando in catalogo solo l'orologio di base. Questo avvenne quando TAG Heuer stava gradualmente eliminando i movimenti Dubois Depraz dai suoi modelli.
Ci fu un piccolo cambiamento all'orologio Serie 3000 per il suo ultimo anno di vita, tra il 1989 e il 1990. L'ultimissimo modello della gamma eliminò definitivamente il nome "3000" dal quadrante sostituendo il logo monocromo TAG Heuer con un logo colorato.